“ 25 Aprile a Monte Marrone, tappa fondamentale per la nascita del Corpo Italiano di Liberazione”

 

25 Aprile a Monte Marrone, tappa fondamentale per la nascita del Corpo Italiano di Liberazione

“ La resistenza italiana, che doveva portare a questa Italia di oggi, saldamente inserita in Europa e nel mondo, in condizioni di dignità e di prestigio, della quale abbiamo difeso e difenderemo la libertà, è scaturita da un lato dal movimento popolare e dall’altro dalla generosa, eroica partecipazione delle truppe regolari alla guerra di liberazione. E guardo con commozione a questa unità che oggi si riscontra tra il popolo qui convenuto e le sue rappresentanze politiche e amministrative e le forze armate” – sono queste le parole di Aldo Moro, allora Presidente del Consiglio, che a Scapoli, nel 1968, commemorava il 35° anniversario della nascita del Corpo Italiano di Liberazione. ( C.I.L. ).

Successivamente questo evento fu ricordato dal Ministro Morlino nel 1973, dal Ministro Spadolini nel 1984 e nel 1993 dal Presidente della Camera Giorgio Napolitano. Il Presidente e comandante partigiano Sandro Pertini nel 1984 affidò ad un messaggio la celebrazione della ricorrenza da cui “ trasse vita il Corpo Italiano di Liberazione, nucleo e gloriosa premessa del rinato esercito dell’Italia libera e repubblicana”.

Ed è con orgoglio che oggi, da Presidente di questa provincia, ancorchè cancellata dalla Carta Costituzionale, che saluto con commozione la presenza del Prefetto, S.E. Fernando  Guida, che è qui a consegnare ad alcuni valorosi nostri concittadini le medaglie della Liberazione. Sono ex combattenti , internati in campi di prigionia nemica, spesso in paesi stranieri, ma che hanno contribuito, al pari di coloro, che nel 1943 combatterono per la conquista di Monte Marrone a scrivere una pagina memorabile per la libertà del nostro paese.

Il Corpo Italiano di Liberazione nacque ufficialmente il 18/4/1944 dal disciolto 1° Raggruppamento Motorizzato e da quel momento l’Esercito Italiano e le formazioni partigiane del nord danno alla guerra di Liberazione un carattere nazionale, consentendo all’Italia di sedersi al tavolo dell’armistizio  negoziando a testa alta le condizioni della ricostruzione e del mantenimento della democrazia.

Grazie ai loro sacrifici abbiamo ottenuto 71 anni di pace e di democrazia in un’Italia libera e repubblicana.

Viva l’Italia. Viva il 25 Aprile festa della Liberazione.

 Castelnuovo , 25 Aprile 2016

                                                                                                             Il Presidente della Provincia

                                                                                                                       Lorenzo Coia